Nella tavola rotonda dedicata alle PMI italiane ed alle opportunità di crescita attraverso operazioni straordinarie ed aggregazioni, è intervenuto Ignazio Castiglioni, ceo di HAT sgr, evidenziando come il private equity italiano specializzato stia sostenendo la crescita delle aziende specialmente nel settore tecnologico.
Si è chiuso in bellezza il 2021 per HAT sgr, uno dei principali operatori italiani indipendenti nella gestione di fondi di investimento alternativi specializzati, con asset in gestione superiori a 400 milioni di euro.
La transizione digitale è un processo di lungo termine ed il principale tema di investimento di HAT SGR, che nel 2022 si concentrerà su nuove operazioni di investimento nel settore tecnologico e sulla crescita del valore delle società in portafoglio.
HAT SGR, società di gestione del risparmio indipendente guidata da Ignazio Castiglioni e presieduta da Nino Attanasio, ha chiuso l’anno con risultati estremamente positivi grazie alla forte specializzazione in tecnologia. La SGR è stata nel 2021 la più attiva in Italia nel private equity con 7 operazioni concluse, 5 acquisizioni e 2 vendite.
Attanasio e Castiglioni rafforzano la presa su HAT SGR con l'uscita di Tecno Holding. Il management cresce così al 100% del capitale.
HAT SGR attraverso il Fondo HAT Technology & Innovation e Koinos Capital annunciano il closing dell'acquisizione della maggioranza di Platum, azienda italiana leader nel settore della mobilità elettrica, per un valore di circa 57 milioni di euro.
Ignazio Castiglioni, CEO di HAT Sgr, afferma sul numero di dicembre di MondoINVESTOR che gli operatori di private capital sono un motore fondamentale della ripresa e il 2022 potrebbe rappresentare, in positivo, la tempesta perfetta per il settore.